Pittura materica: cos'è e come va utilizzata

La pittura materica è uno stile artistico che utilizza materiali strutturati – come potrebbe essere la sabbia, il gesso o materiali di altro genere – per creare una superficie texturizzata dagli effetti materici molto interessanti.

Le pareti realizzate con pittura materica non sono mai lisce, ma ruvide e texturizzate sia al tatto che alla vista. In questo articolo di PG Casa cercheremo di approfondire i diversi mezzi, gli strumenti e le tecniche con cui è possibile realizzare una parete decorata con pittura materica, analizzando anche il modo in cui potreste sfruttarla nella decorazione della vostra abitazione.

• Che cosa si intende per pittura materica
• Quali materiali possono essere utilizzati per la pittura materica?
• Il gesso
• La sabbia
• La pittura

Che cosa si intende per pittura materica

La pittura materica è uno stile pittorico che utilizza la pittura come materiale decorativo. Utilizzata inizialmente da grandi artisti del Novecento per la realizzazione di tele dall’aspetto texturizzato, nel corso dei decenni la tecnica si è imposta anche per la decorazione muraria, con grandi superfici materiche realizzate con le più diverse tecniche e i materiali più fantasiosi.

Perché possa essere definita “materica”, la superficie della parete può essere creata sia con una spatola, che con un pennello che – addirittura – con le proprie mani se la resa materica del materiale utilizzato lo consente. La materia viene applicata direttamente sulla parete, utilizzando una varietà di tecniche come il trascinamento o la spalmatura. Una volta asciutta, la superficie apparirà strutturata a causa delle aree in rilievo che hanno resistito all’assorbimento. Questa tecnica può essere utilizzata per la creazione di bellissime immagini astratte o rappresentative.

Quali materiali possono essere utilizzati per la pittura materica?

Per la realizzazione di una parete decorata con pittura materica si possono utilizzare diversi materiali; l’importante è che si tratti di qualcosa che sia in grado di creare una texture e che – tramite primer o pittura – sia in grado di aderire permanentemente alla superficie. Ad esempio, è possibile utilizzare sabbia, farina, trucioli di metallo, glitter, coriandoli o addirittura elementi naturali come fiori e foglie essiccate. Per creare un bell’effetto materico non è però necessario utilizzare dei materiali: si possono anche usare i colori da soli – meglio se densi e pastosi – per creare texture interessanti.

Cerchiamo di analizzare meglio alcuni materiali che sono spesso utilizzati per la creazione di una superficie decorata con pittura materica.

Il gesso

Il gesso è uno dei principali strumenti della pittura materica. Utilizzato principalmente per andare a nascondere le imperfezioni della superficie – in veste di stucco – è in realtà un materiale perfetto per creare effetti interessanti sulla superficie pittorica. Tutto quello che dovrete fare, sarà creare un fondo strutturato con il gesso applicando prima uno strato sottile di gesso bianco, per poi trascinarlo con gli strumenti (pennello, spatola o mani) per creare linee o motivi. Potrete poi decidere di lasciarlo bianco o di dipingerlo con una mano di colore.

La sabbia

Anche la sabbia è un materiale perfetto per la creazione di texture originali. Per farlo, si consiglia di utilizzare una piccola quantità di sabbia sintetica: si ricorda infatti che è illegale raccogliere e portare via la sabbia naturale!

Per prima cosa, è necessario miscelare i componenti: la sabbia è un materiale “secco”, per rendere materica la superficie pittorica ha bisogno di un collante. In questa funzione, si può utilizzare della normale vernice per superfici. Versare quindi in un piatto la pittura del colore desiderato; aggiungere la sabbia alla pittura iniziando con una piccolissima quantità e aggiungendo gradualmente il resto senza che diventi troppo secca. Mescolare e amalgamare bene per rendere tutti i granelli colorati. Si consiglia di utilizzare piccole dosi alla volta, in quanto la sabbia asciuga subito e c’è pericolo che non aderisca al meglio se la lavorazione dura troppo tempo.

Usare la spatola o il pennello per stendere piccole quantità di composto alla volta, creando trame e motivi seguendo il proprio estro artistico. Se vogliamo aumentare l’effetto sabbioso in alcune parti, aggiungere qualche chicco di sabbia direttamente sulla parete ancora bagnata e passarvi sopra il pennello con il colore per fissare il materiale. Una volta terminato il lavoro, si consiglia di lasciare asciugare per almeno 24 ore.

La pittura

Esiste infine una vera e propria “pittura” pensata apposta per la pittura materica. Si tratta di una sorta di pasta densa ma facilmente lavorabile che è possibile stendere sulla parete in modo texturizzato sia con le mani che con l’uso di una spatola.

La pasta per la pittura materica è il miglior materiale per aggiungere texture alle pareti della vostra casa. Con questo materiale è infatti possibile ottenere tanti risultati ed effetti sorprendenti, in quanto – in commercio – si riesce facilmente a trovare di tutti i colori che desiderate, compresi quelli metallici come il rame o l’oro!

Il bello di questo materiale è la sua versatilità: si può anche usare per creare veri e propri collage, applicando diversi strati di pasta di colori diversi uno sopra l’altro, oppure amalgamarli insieme, così da ottenere un effetto sfumato.